Tour de France 2022, Patrick Lefevere delinea la squadra attorno a Fabio Jakobsen: “Mark Cavendish mi ha detto che si tiene pronto sino all’ultimo giorno”
Patrick Lefevere traccia le grandi linee della Quick-Step Alpha Vinyl al Tour de France 2022. Se la selezione definitiva sarà svelata solamente dopo il Giro di Svizzera, il patron della storica formazione belga mette alcuni paletti, partendo dalla presenza di Fabio Jakobsen. Sarà dunque nuovamente attorno ad un velocista che sarà soprattutto costruita la squadra che lo scorso anno conquistò quattro tappe e maglia verde con Mark Cavendish. Per il momento resta confermata l’assenza del britannico, ma l’esperienza dello scorso anno lascia uno spiraglio aperto.
“Non è un segreto che andremo a fare le volate al Tour con Fabio Jakobsen – spiega Lefevere a Het Nieuwsblad – Anche se ovviamente continuo ad andarci con i piedi di piombo perché non si sa mai. Lo scorso anno anche Sam Bennett era una certezza, per così dire, ma alla fine è stato Mark Cavendish a fare il Tour. Ci ho parlato alla fine del Giro d’Italia e mi ha detto ‘Sono un professionista, sarò pronto fino all’ultimo giorno‘.”
In attesa di comprendere la situazione di Julian Alaphilippe, per il quale comunque il patron si mostra moderatamente ottimista per quanto sta mostrando in allenamento (pur consapevole che “è diverso fare le salite con Tim Declercq e Yves Lampaert piuttosto che con i migliori al mondo”), anche altri ruoli sembrano sostanzialmente già assegnati.
“Fino a prova contraria, Michael Morkov è il migliore al mondo nel suo ruolo – aggiunge – Yves Lampaert e/o Florian Sénéchal hanno anche loro un posto nel treno. Inoltre, siccome sei una squadra con un velocista devi avere anche controllare la corsa, quindi ti serve un corridore come Tim Declercq o Josef Cerny, ma purtroppo quest’ultimo si è sentito male durante il Giro del Delfinato”.
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